Shopping gemellare

Che bello andare a fare shopping per negozi con due belve inferocite che sbraitano e un passeggino gemellare che non passa da nessuna parte!!!

Eh lo so, “Sii furba: vacci da sola a fare spese” mi direte voi!! Assolutamente vero, ma inevitabilmente arriva il giorno fatidico in cui, o per necessità o per la smania di sentirvi una mamma come tutte le altre, vi ritrovate ad uscire per fare acquisti insieme a tutta la banda!!

A quel punto, io vi consiglio di tenere presente due cose.

La prima è quella di riflettere prima su quello che potrebbe essere il percorso ottimale per voi oppure i negozi più adatti alle compere che dovete fare!! Quando dico questo, intendo che lascerei a mamme più ardite e con minori difficoltà il brivido dell’avventura e opterei, invece, per un’uscita all’insegna di poche tappe certe. Nel caso di uno “shopping gemellare”, infatti, è sempre meglio essere sicuri che riusciate ad arrivare a destinazione con relativa facilità e senza il rischio di rimanere bloccati e/o di dover tornare indietro (cosa che renderebbe vano tutto lo sforzo fatto fino a quel momento nonché inutile la vostra uscita!!). Ancora, assicuratevi (magari nel corso di sortite fatte in precedenza insieme a qualcun altro!) che il vostro fantastico transatlantico mascherato da passeggino riesca ad entrare e passare comodamente all’interno dei negozi in cui intendete recarvi oppure che ci siano ascensori abbastanza grandi da permettervi di passare tranquillamente da un piano all’altro (ci avete fatto caso che il reparto bambini è sempre ad un piano diverso da quello dell’entrata?!).

La seconda cosa da tenere presente quando si esce a fare spesa con i gemelli è quella di avere ben in mente quello che si deve comprare. Intanto un planning delle vostre spesette vi può essere utile ad ottimizzare la vostra pseudo passeggiata ed in particolare a decidere quale giro sia meglio fare. L’improvvisazione, infatti, in questo caso, quasi mai ripaga (parlo per esperienza personale, ovviamente!!!). Inoltre, uscire di casa con l’idee già molto chiare su quello che dovete acquistare vi garantirà di tornare a casa davvero con quello di cui avete bisogno (cosa non affatto banale!)!! Questo vale soprattutto se avete intenzione di comprare dell’abbigliamento….acquisto estremamente complicato: scegliere la taglia, il colore, il tipo di pantaloncino, elastico si/elastico no…..AIUTOOOO, siamo ai limiti del possibile!!!!

Eh già, perché in tutto ciò, non dimenticatevi che il passeggino è occupato da due belve scatenate che sbraitano, toccano tutto quello che è alla loro portata di mano e vi assillano con ogni genere di richiesta assurda ad intervalli regolari di circa 3-4 secondi!! A tale proposito non bisogna assolutamente dimenticare che, prima di uscire di casa, è bene attrezzarsi con ogni genere di prima, seconda e terza necessità per tenere buone le belve quando sareste fuori!!! Non bisogna, quindi, mai dimenticarsi di prendere cose quali acqua, biscottini e/o altro genere di pappatoria analoga, magliette (soprattutto d’estate, quando i negozi diventano delle vere e proprie celle frigorifere), macchinine e pupazzetti vari per cercare di ammortizzare il tempo, ciucci (a seconda dell’età) e reggiciucci e poi annessi e connessi a piacimento, a seconda dei singoli casi.

Insomma, anche andare a fare una semplice spesa, per noi genitori di gemelli può diventare a volte una sfida notevole. Devo ammettere che io stessa, quando ero ancora incinta di Lucio e Lorenzo, ed ho iniziato a leggere qualche manuale sui gemelli, ero rimasta davvero incredula quando mi ero imbattuta in degli articoli su come organizzare le normali uscite con i bimbi. Mi era sembrata una cosa davvero esagerata e quasi assurda!!! Povera ignara…….in realtà, come potete notare, mi ritrovo oggi a scrivere più o meno le stesse cose e questo perché ho potuto constatare personalmente che era tutto vero!!! Comunque, l’obiettivo di questo post non è quello di scoraggiare a fare tutto ciò che fanno i genitori normali, bensì è di incoraggiare a cercare di fare tutto cercando il più possibile di avvicinarsi alla normalità, senza stancarsi in maniera esagerata, sfruttando i consigli di chi ci è già passato. In fondo il trucco è sempre quello di organizzarsi il più possibile!!!!

Del resto ormai lo avrete capito…….“Uno? Che ce vò!”. 

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