17 Novembre: giornata mondiale dei nati prematuri.

È passato quasi un anno dal primo post concepito per i miei bambini.
Un post nato dal cuore. Da una quantità di emozioni contemporanee che solo la forza di essere genitore mi ha aiutato a gestirle tutte insieme senza crollare nel ring della dura realtà.
Eppure quanto tempo è passato.
Oggi loro sono in camera  a giocare con le calze della Befana dell’anno scorso, che vogliono già riempire senza aspettare ancora quasi due mesi. Parlano, scherzano e tutto sembra così normale, così nitido.
Non era così 3 anni fa!
Queste stesse immagini che oggi posso vedere chiare e luminose, 3 anni fa, davanti a quei vetri separatori delle incubatrici erano sfocate, ovattate.

Davanti a quelle manine infinitamente piccole e rugose cercavo di immaginarli già cresciuti, sani e sorridenti.
Ma facevo fatica. Facevo fatica perché di sottofondo i rumori ed i “bip” dei macchinari del reparto di Terapia Intensiva Neonatale mi distraevano. Mi “sfocavano” quelle immagini pretenziose, riportandomi alla realtà.

Il reparto di Terapia  Intensiva Neonatale la si può immaginare come una sala d’attesa prima della vita vera e propria. Una sorta di Limbo, dove tutti quei bambini che hanno avuto (permettetemi la frase) “fretta di nascere”, devono sostare per un checkup completo, un tagliando biologico.
Sono giorni senza tempo per i genitori, che vivono ogni minuto nella speranza di vederli fuori il prima possibile.

Ma è proprio li, in quei momenti, che bisogna avere pazienza. Che più restano dentro e più riceveranno gli accorgimenti e la preparazione necessari per la partita vera e propria che dovranno affrontare fuori dall’ospedale.

Per questo vi rimando a leggere un vecchio post dove il mio elogio ed i miei ringraziamenti non saranno mai troppi, nei confronti di tutti quei medici, infermieri e personale, che lavorando senza sosta, rendono possibile e sicuro il futuro di tutti i bambini nati prematuri.

Grazie dal profondo del nostro cuore.

 

INVITIAMO TUTTI I GENITORI E PER CHI NE AVESSE VOGLIA E TEMPO (SIAMO SEMPRE GENITORI DI GEMELLI ED IL TEMPO SI SA È UN BENE CHE CENTELLINIAMO GIORNALMENTE) DI INVIARCI LA VOSTRA ESPERIENZA PERSONALE SULLA PREMATURITÀ E SU QUEL MERAVIGLIOSO E TRAVAGLIATO PERIODO DELLA VOSTRA VITA.

NELLA SPERANZA CHE I VOSTRI RACCONTI POSSANO INFORMARE, TRANQUILLIZZARE E PREPARARE I FUTURI GENITORI CHE SI RITROVERANNO A VIVERE COME NOI UN REPARTO CONOSCIUTO DA POCHI, MA NON PER QUESTO DI POCO VALORE.

 

Di seguito qualche Link interessante sulla stampa nazionale:

http://www.repubblica.it/native/salute/2018/11/13/news/dieci_anni_di_impegno_per_aiutare_i_bimbi_prematuri-211467826/

https://www.lastampa.it/2018/11/15/cronaca/torino-celebra-la-giornata-dei-neonati-prematuri-e-colora-la-mole-di-viola-rdOtiufysTm4AVDVVlwWcO/pagina.html

http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2018/11/16/nati-prematuri-da-dicembre-genitori-con-i-bimbi-per-24-ore_e12810fd-79e7-4a1a-961a-7cba2b517b9d.html

 

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