Count Down

Quando i bimbi sono in quella fase della crescita in cui fanno diversi pisolini di almeno un paio d’ore durante l’arco della giornata, tutte le mamme normali approfittano di quei rari momenti di tranquillità per riposarsi e/o rilassarsi, prendendo così un po’ di fiato dall’enorme fatica a cui si è sottoposti quando si ha un figlio piccolo. Le mamme dei gemelli no!! Per noi che siamo nate per soffrire, come entrambi i nostri frugoletti chiudono gli occhi, comincia il count down. Per noi che non ci riposiamo mai, ogni intervallo fra una dormita e l’altra è fatto di una serie di conti alla rovescia nel disperato tentativo di riuscire a fare, nell’arco di un tempo di al massimo un paio d’ore per volta, tutto quello che gli altri fanno comodamente (poveri ignari!!) in una giornata, magari anche con aiuto esterno!!! Esagerata….direte voi!!! Beh, non so se sono l’unica disorganizzata, ma io so soltanto che la prima settimana che sono rimasta da sola (e quando dico sola, intendo sola sola!!) con i miei figli a casa, puntualmente arrivavo alle 5h del pomeriggio che dovevo ancora fare il pranzo!!! Prendo questo esempio al volo per rimarcare che, ovviamente, la prima cosa sensata da fare è rassegnarsi al fatto che, con due (o più) gemelli, è matematicamente impossibile anche solo pensare di fare tutto quello che si faceva prima o tutto quello che si può fare con un figlio solo. Secondariamente, come descritto nel post “Il tempo è relativo”, conviene che ogni momento libero a disposizione venga sfruttato per cercare di fare piccole cose realizzabili in tempi minori: in questo modo, almeno si cercherà di fare e finire delle semplici  faccende che comunque sono utili all’organizzazione familiare. Vien da sé che tutto ciò che è superfluo tenderà ad essere eliminato ed ogni escamotage utile per risparmiare tempo è sempre ben accetto!! Se poi si ha la fortuna di poter delegare qualcosina a qualcuno (non è detto che debba essere per forza un parente stretto, potrebbe anche trattarsi di un amico) ovviamente meglio prendere la palla al balzo!! Tutti questi espedienti non vi cambieranno la vita ma almeno vi permetteranno di guadagnare quasi un’oretta in più ogni giorno, cosa che, visto il contesto, non è affatto da poco (….quante cose si possono fare in un’ora!!!). E comunque, ogni volta che mi fermo a riflettere sul tempo che non ho più e sulla mole di stanchezza che ho accumulato giorno dopo giorno da quando sono nati i miei figli, non posso fare a meno di pensare: “Uno? Che ce vo’!”

Chi come Simona non ha più tempo neanche di scriverci un post, può almeno “pensarlo” davanti la pagina dei post. Magari per osmosi ci arriverà!

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